Diritto e religioni 2020 2021

CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA

Diritto e Religioni

  1. 2020/2021, I Semestre, 6 Cfu

 

prof. Domenico Bilotti

 

INFORMAZIONI CORSO DIRITTO E RELIGIONI
INFORMAZIONI DOCENTE DOMENICO BILOTTI

 

(il docente è sempre contattabile per richieste relative al programma, allo svolgimento dell’esame, all’assegnazione tesi e a ogni altra utilità didattica attraverso indirizzo di posta elettronica domenico_bilotti@unicz.it; viepiù, sarà possibile modulare incontri telematici o in presenza, nel momento in cui sarà ciò consentito dalla regolamentazione vigente)

DESCRIZIONE DEL CORSO Il corso affronta le relazioni qualificate tra il fenomeno giuridico nella specie dell’ordinamento vigente dei poteri e l’adesione religiosa o non religiosa, in capo ai soggetti individuali e collettivi. In particolar modo, il corso affronterà in via monografica o tematica alcuni dei seguenti punti di fuga:

fenomeno migratorio e fattore religioso nello spazio giuridico euro-mediterraneo;

-la pandemia da Covid-19 e l’esercizio delle libertà politiche e civili;

-le relazioni simboliche tra la Chiesa e le mafie, nonché l’impegno ecclesiastico contro le mafie;

ecologia e salvaguardia del bene ambientale nelle fedi religiose;

-la genesi del diritto contrattuale occidentale e la tradizione culturale normativa canonica;

-la giurisdizione internazionale e la giurisdizione europea in riferimento alla libertà di pensiero, coscienza e religione;

-riforme e innovazioni nella Chiesa cattolica;

-la lotta al fondamentalismo e alla radicalizzazione nel terrorismo di nuova generazione

 

Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi Attraverso lo svolgimento degli snodi tematici già presentati, si cercherà di far conseguire ai frequentanti un idoneo rigore metodologico atto a scandagliare le incognite presenti nella disciplina giuridica del fatto religioso.

Lungo questo crinale i frequentanti familiarizzeranno con gli aspetti casistici più importanti nella corrente pratica giuridica, nei differenti ruoli professionali che concorrono a modulare la formazione del giurista nel sapere preteso dalla contemporaneità delle relazioni normative.

Sarà adeguatamente valorizzato il lavoro d’equipe, premiando gli sforzi individuali verso l’approfondimento, la curiosità d’analisi e d’indagine, la qualità della ricerca e la propensione ad essa nell’approccio interculturale e pragmatico alla differenza.

Programma (contenuti, modalità di svolgimento) – eventuale distinzione programma frequentanti/non frequentanti Gli studenti frequentanti potranno concordare col docente un programma specifico, basato sulla consultazione di testi online rilasciati in modo totalmente gratuito. La loro segnalazione avverrà a cura del docente durante il corso o attraverso lo scambio di indicazioni via e-mail.

L’obiettivo è fornire forme di preparazione altamente personalizzate e corrispondenti alla fruizione delle attività del corso.

Gli studenti non frequentanti, fino a Gennaio 2021, utilizzeranno il seguente libro di testo:

 

G. Macrì, L’Europa fra le Corti. Diritti fondamentali e questione islamica, Rubbettino, 2017

 

 

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale In caso di adeguata partecipazione alle attività del corso, la conclusione dello studio dei testi e dei lavori consigliati non supera le dieci/quindici ore di impegno individuale.

È tuttavia inevitabile che, in caso di discontinuità o assenza o lacune d’approccio, la stima di impegno individuale debba intendersi almeno triplicata.

Metodi di insegnamento utilizzati lezioni attraverso i sussidi telematici garantiti dalla piattaforma d’Ateneo (diretta streamingregistrazioniesercitazionislidescaricamento files) // simulazioni attraverso casistica e problem solving // attività seminariali // sperimentazione sul metodo di ricerca
Risorse per l’apprendimento (libri di testo consigliati, eventuali ulteriori letture consigliate per approfondimento, altro materiale didattico)  

Tra i vari strumenti ulteriori di conoscenza per i soli interessati, possono vedersi i seguenti articoli specialistici:

-G. Anello, Teologia linguistica e diritto laico, Mimesis, 2016;

-D. Bilotti, Filiazione, storia e cultura. Per un’analisi retrospettiva delle relazioni interculturali fra tradizione giuridica canonistica e diritto civile italiano in materia di famiglia, in calumet-review.it;

-D. Bilotti, Resistere al contagio. Traduzioni interculturali della relazione di cura, in calumet-review.it;

-D. Bilotti, Trame evolutive e proiezioni interculturali nel diritto islamico. Precontrattualità, intersoggettività, istanze di universalizzazione, in calumet-review.it;

-S. Ferlito, Gloria e miseria della teologia politica, in statoechiese.it;

-M. Ricca, Machiavelli, Chisciotte e i mondi plurimi. Idealità, contraddizione e conoscenza nell’antropologia politica proto-moderna, in calumet-review.it;

-A. Zanotti, Actus Humanus e principio di responsabilità, in statoechiese.it

Attività di supporto Attività di ricevimento attraverso sussidi fisici e telematici; indizione di strumenti digitali adeguati a favorire lo scambio relazionale, culturale e giuridicamente qualificato (forum tematici, chat, canali dedicati, ecc.); laboratori tematici per lo sviluppo guidato di percorsi di tesi; partecipazione ad attività convegnistica nazionale ed internazionale
Modalità di frequenza Si raccomanda la frequenza alle lezioni per ragioni metodologiche, didattiche e di più proficuo svolgimento dell’esame.

Ai fini del riconoscimento della frequenza, si richiede che i corsisti seguano almeno i tre quarti (3/4) delle lezioni.

Modalità di accertamento Voto espresso in trentesimi (x/30), secondo le valutazioni tabulari adottate dall’Ateneo e dal Dipartimento cui si rimanda integralmente.

 

 

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